
Come avevamo anticipato nell’articolo di ieri, analisti e spie americane avevano individuato da tempo tutti i segnali che lasciano presagire un imminente intervento su larga scala da parte delle forze armate russe in Ucraina. Le dettagliate informazioni sui movimenti di truppe russe in prossimità dei confini ucraini, sono state condivise fino ad oggi soltanto tra l’intelligence statunitense e l’Amministrazione Obama.
La NATO, ha rilasciato oggi le immagini satellitari che mostrano come i russi abbiano distribuito 40.000 uomini ai confini con l’Ucraina.
Nelle immagini satellitari si vedono mezzi corazzati, artiglieria e aerei pronti per entrare in azione. Secondo gli esperti della NATO, le truppe russe sarebbero in grado di agire in pochissime ore qualora venisse ordinato loro di invadere l’Ucraina.
Un ufficiale russo, citato da una agenzia di stampa statale, ha smentito la notizia affermando che le immagini risalgono allo scorso agosto, senza però spiegare eventualmente le ragioni per le quali molti mesi prima che iniziassero i disordini a Kiev i russi avessero già schierato gli uomini e i mezzi che sono poi entrati in azione invadendo la Crimea.
Secondo quanto affermato dai vertici della NATO, le immagini satellitari sarebbero state riprese tra il 22 marzo e il 2 aprile.