I cittadini di Agrigento possono partecipare attivamente alla difesa dei diritti umani. Domani, 14 maggio, sarà, infatti, possibile firmare gli appelli di Amnesty International per la salvaguardia dei diritti umani, nel Gazebo del gruppo 283 a Porta di Ponte, ad Agrigento dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00.
Gli attivisti del gruppo 283 chiederanno un firma a tutti i cittadini per la situazione degli sgomberi forzati dei rom a Roma. Come sappiamo milioni di rom vivono in insediamenti abitativi precari isolati, spesso senza elettricità o acqua corrente, sono a maggior rischio di contrarre malattie e difficilmente accedono alle cure sanitarie di cui hanno bisogno. Ricevendo un’istruzione di scarsa qualità, sono gravemente svantaggiati nel mercato del lavoro. Impossibilitati a trovare un impiego, non possono accedere a un alloggio adeguato, permettersi i farmaci o sostenere economicamente la scolarizzazione dei loro figli. E così il ciclo continua, aggravato dalla discriminazione che nega sistematicamente loro pari opportunità, equo trattamento e pieno godimento di tutti i diritti.
Inoltre il Gruppo 283 proporrà altri appelli e sarà distribuito materiale della sezione italiana di Amnesty che spiega il ruolo e le campagne in corso dell’associazione, Premio Nobel per la Pace.
“Il gruppo 283 – ha dichiarato Alberto Todaro responsabile della struttura di Amnesty – grazie alla disponibilità dei cittadini di Agrigento ha avuto la possibilità di inviare numerosi appelli in diversi paesi del mondo dove i diritti umani vengono quotidianamente violati. Quest’anno, per festeggiare i 50 di nascita della nostra organizzazione, saremo più presenti nelle piazze per sostenere tutti coloro che vengono discriminati.