Beni per 22 milioni di euro sono stati sequestrati al clan mafioso Madonia-Di Trapani del mandamento di Resuttana, a Palermo. Sottratti immobili, imprese e persino un cavallo da corsa. I carabinieri dei Ros, infatti, hanno dato esecuzione ai provvedimenti disposti dal Tribunale del capoluogo siciliano, su richiesta del Dipartimento di Criminalità economica della procura. Il sequestro è scattato a conclusione di un percorso investigativo che, dopo aver portato all’arresto degli esponenti di spicco dell’organizzazione criminale, compresi i figli del defunto capo mandamento Francesco Madonia, ha consentito ai militari del Raggruppamento operativo speciale, coordinati dai magistrati palermitani, di individuare e sottoporre al provvedimento aziende edili, attività commerciali, quote societarie, abitazioni, terreni, numerose auto e anche un cavallo da corsa di nome “Irak”