L’Ufficio di Protezione Civile della Provincia Regionale di Agrigento ha partecipato sabato scorso ad una esercitazione di protezione civile, organizzata dal Servizio Regionale Sicilia del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) del Club Alpino Italiano e dalla Provincia Regionale di Caltanissetta, in concorso con altre forze istituzionali presenti sul territorio nisseno e agrigentino. L’esercitazione ha avuto per tema la ricerca di un disperso, con l’attivazione della macchina dei soccorsi, e si è svolta nell’area dell’ex miniera di zolfo della Muculufa, in territorio di Butera ma strettamente adiacente ai Comuni di Campobello di Licata e Ravanusa, anch’essi presenti all’esercitazione. Alla iniziativa hanno preso parte per la Provincia Regionale di Agrigento il geometra Fabrizio Mallia e il responsabile del servizio di Protezione Civile dr. geol. Marzio Tuttolomondo.
Una esercitazione di notevole importanza, essendo la prima in Italia in ambiente minerario, e strettamente connessa alla peculiarità del territorio nisseno e agrigentino interessato da miniere dismesse, che tuttavia riescono ad essere frequentate da soggetti interessati alla raccolta di cristalli o altri reperti, in ambienti spesso rischiosi. Sono state infatti verificate le procedure operative e le sinergie da attivare in un evento di ricerca di un disperso in una zona mineraria.
Un’esperienza nuova e molto utile per l’arricchimento professionale di quanti operano in questo delicato settore, nell’esclusivo interesse della collettività, ha dichiarato il responsabile del Servizio di Protezione Civile della Provincia di Agrigento.