WASHINGTON – Il segretario alla Difesa Chuck Hagel e ministro della Difesa israeliano Ehud Barak hanno avuto colloqui al Pentagono giorno 5.
Al centro dei colloqui, anche le vicende che riguardano la Siria e l’Iran.
I due leader hanno discusso di interessi di sicurezza comuni, tra cui la necessità di mantenere il controllo sulle armi chimiche e biologiche in Siria. Il timore che le armi chimiche e biologiche del regime possano cadere nelle mani di terroristi, è uno degli incubi che turba i sonni dei leader americani e israeliani.
Per quanto riguarda l’Iran, Hagel ha riferito a Barak che il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, si è impegnato per impedire all’Iran di poter ottenere un’arma nucleare, lasciando aperte tutte le opzioni.
Hagel ha anche dichiarato che gli Stati Uniti continuano a credere che ci sia ancora tempo per risolvere il problema attraverso la diplomazia, ma che a breve questa possibilità potrebbe venir meno.
Quello del 5, è stato il primo incontro di Hagel con una controparte estera da quando ha assunto l’incarico di Segretario della Difesa.
Durante l’incontro, Hagel ha espresso a Barak il suo impegno in favore della sicurezza di Israele, garantendo il sostegno degli Stati Uniti per i sistemi di difesa missilistica, a dispetto dei vincoli di bilancio.
I due leader hanno convenuto che le relazioni tra i due paesi non sono mai state migliori e che entrambe le nazioni continueranno la loro stretta collaborazione.
Hagel ha poi espresso il suo desiderio di visitare Israele e Barak ha affermato che Israele attende di ospitarlo in un prossimo futuro.
gjm