ROMA – Piena tutela per il diritto dei giocatori ad incassare le vincite: questa la linea adottata dai Monopoli di Stato e dai concessionari nel periodo di sospensione di Lotto e Superenalotto, le cui estrazioni riprendono questa sera dopo un mese e mezzo. Da ieri, ripotra Agipronews,sono dunque in pagamento nella rete delle tabaccherie le vincite ottenute prima della sospensione dei giochi, ordinata lo scorso 21 marzo. Discorso diverso per i termini di decadenza dei tagliandi vincenti. In considerazione delle prevedibili difficoltà di riscossione nel corso dell’emergenza sanitaria, l’amministrazione dei Monopoli di Stato aveva deciso, ancor prima che le estrazioni venissero interrotte, di sospendere i termini entro i quali normalmente si possono incassare le vincite (60 giorni per il Lotto, 90 giorni per il Superenalotto). Il riavvio dei termini avverrà attraverso una successiva nota della stessa Amministrazione. Le vincite sono quindi pagabili presso le ricevitorie ormai riaperte, ma per garantire il massimo della tutela ai giocatori la scadenza del diritto alla riscossione rimane tutt’ora congelata.