“Si puo’ annerire una targa, ma non lo splendore delle tantissime persone oneste. Qualcuno pensa di fermare il processo di ripristino della legalità avviato, con azioni intimidatorie, che evidenziano solamente viltà e degrado umano e morale : è in errore.”.
Così oggi il Presidente del Consorzio per lo Sviluppo e la legalità On. Mariagrazia Brandara, dopo avere appreso la notizia della molotov lanciata a Licata contro un bene confiscato.
“ E a Licata – continua- proprio in occasione del mio mandato commissariale, ho posto in essere una serie di provvedimenti per la legalità. Uno tra tanti,la mappatura e il controllo generale di legittima occupazione e ho apposto la targa, che adesso hanno tentato di distruggere,su quel bene .
La risposta è arrivata – sottolinea Brandara – quella della criminalità organizzata, che vuole stoppare, intimidire noi, l’ Associazione A Testa Alta, e principalmente i cittadini onesti, che credono e sostengono le azioni di legalità e che rappresentano la maggior parte della società.