Sarò ‘sindaco’ che si occupa delle donne
“Voglio essere chiamata ‘sindaco’ e non ‘sindachessa’ o ‘sindaca’, ma voglio occuparmi in maniera seria delle donne per esempio affrontando in maniera seria la questione asili nido”. Lo ha detto la candidata sindaco di Roma Giorgia Meloni a 24Mattino su Radio 24.
Ex fascisti? Frase di chi non sa che dire
“Mi pare che sia il caso di chi non sa cosa dire e tira fuori la carta del fascismo”, afferma la candidata sindaco in merito a una frase di Silvio Berlusconi che ha parlato di ‘ex fascismo’.
«Ho parlato ieri con Berlusconi, ma non mi ha detto niente di che. Gli ho solo comunicato la mia scelta» di candidarmi, «gli ho spiegato le mie ragioni e gli ho detto che del tema della leadership del centrodestra non me ne frega nulla. Lui non ha detto ne’ si’ ne’ no, ha solo detto `vediamo, c’e´ ancora tempo’». Il giorno dopo l’annuncio della discesa in campo per la corsa al Campidoglio, Giorgia Meloni interviene a 24Mattino su Radio 24 sottolineando che, «nonostante gli insulti che volano in questi giorni, spero ancora si possa ricucire» nel centrodestra. La candidata di Fdi e Lega rinnova l’appello a Bertolaso: «spero rimanga al mio fianco», e soprattutto auspica «che Berlusconi capisca che del problema della leadership del centrodestra non frega niente a nessuno». E ha proseguito «Sono una persona coerente, ho sempre tenuto la stessa identica posizione».
Berlusconi avrebbe detto che l’unica voce di rilievo del curriculum di Giorgia Meloni è l’aver fatto la baby sitter di Fiorello. «Glielo attribuisce la stampa. Io sono una giornalista professionista, mi mantengo da sola da quando studiavo, ho fatto i lavori più semplici come fa chi cresce non avendo genitori facoltosi. Anche questo mi aiuta a capire i problemi della gente comune».
Bertolaso faccia passo a lato e lo strappo si ricuce «Nonostante gli insulti che volano…»
«Da che ero, anche secondo alcuni alleati, il campione a Roma, sono diventata il peggio del peggio. Però spero ancora, nonostante gli insulti che volano, che si possa ricucire, che gli alleati siano coerenti, che Bertolaso faccia un passo di lato»
«Mi piacerebbe averlo al mio fianco – ha aggiunto Meloni – ha un problema di empatia, ma il suo curriculum sarebbe utile a qualunque amministrazione».
«Ho lealmente fatto campagna elettorale per Guido Bertolaso, anzi sono stata l’unica a farlo perché in Fi non ne vedevo molti a farne» ha dichiarato la candidato sindaco di Roma del Centrodestra Giorgia Meloni a 24Mattino suRadio 24. «Andando avanti con la campagna elettorale – ha continuato Meloni – abbiamo riscontrato che Bertolaso , pur ottima persona, non bucava. Un po’ lui non è abituato a fare politica, ha sbagliato qualche dichiarazione. Poi sono stati problemi con la Lega. Di lì la mia scelta».
Mamma e sindaco? Ho un compagno nato in questo millennio «Me lo tengo stretto»
«Io ho fortunatamente un compagno nato in questo millennio e non ha la pretesa di spiegarmi che cosa devo e non devo fare, me lo tengo stretto» ha detto la Meloni a chi le chiedeva un commento alle posizioni espresse da Berlusconi e Bertolaso sull’incompatibilità tra essere sindaco e mamma.
Sostegno FDI a Parisi anche se FI non mi appoggia, ora chi è l’irresponsabile?
«Io non metto in dubbio il sostegno di Fdi a Parisi anche se Fi non dovesse sostenermi, quindi chi e’ l’irresponsabile?». Lo ha detto il candidato sindaco di Roma e leader di Fdi, Giorgia Meloni, intervenendo ai microfoni di Radio 24 nella trasmissione 24Mattino di Alessandro Milan e Oscar Giannino.