Eccellenza Reverendissima Cardinale Montenegro,
quale concittadino plaudo al suo viaggio a Strasburgo che sicuramente sarà denso di contenuti e certamente fruttifero per il bene di tutti: mi perdoni la schiettezza, ma sento impellente la necessità di rivolgerle alcune richieste; quale cittadino Italiano e agrigentino le chiedo di non portare esclusivamente al parlamento europeo le istanze legittime dei migranti o di tutti coloro che fuggono dai loro paesi in cerca di riscatto e dignità; parli anche dei disagi dei siciliani e dei miei concittadini in particolare, di tutta la miseria che non arriva con i barconi ma che è già qui, diffusa tra la gente comune, tra la nostra gente; dica che tanti padri di famiglia sono disperati, che tante imprese chiudono, che il suicidio rimane per molti imprenditori e non, l’unica scellerata via da percorrere;
Alzi la voce contro il malaffare, la politica miope, i corrotti che vengono talvolta accolti anche all’interno delle chiese cattoliche come fossero benefattori; dica a chiare lettere che mafia e vangelo sono agli antipodi e che sfruttare il bisogno dei poveri è come far salire i migranti sui gommoni; dica, la prego, che tanti agrigentini non ce la fanno più a vivere e che la fame serpeggia tra di noi. Parli dei fratelli lontani ma anche di quelli vicini, stremati dal bisogno, a pochi metri dalle nostre confortevoli case:grazie e buon viaggio.
Giuseppe Cattano