MONTREAL – Un morto e un ferito, questo il bilancio di un agguato portato a termine venerdì pomeriggio dinanzi al Caffè Domenica-In a St. Léonard.
La vittima, il 37enne Domenico Facchini, era quasi sconosciuta agli inquirenti.
Un omicidio difficile da leggere in assenza di legami accertati con la criminalità organizzata, anche se una lettura da parte degli investigatori è quella di un possibile messaggio inviato a Giuseppe De Vito.
Il collegamento con De Vito nascerebbe dal fatto che l’edificio appartiene ad Adele Sorella, ex moglie di De Vito, in attesa di processo per l’uccisione delle due figlie Sabrina, 8, e Amanda, 9.
De Vito sta scontando 15 anni di carcere per associazione a delinquere e traffico di stupefacenti. Il suo nome compare anche nell’inchiesta Projet Colisée.