Prosegue il giro di presentazioni della mostra sul tema “The unforgettables”, ovvero ”Gli indimenticabili” , realizzata dalla pittrice Margherita Biondo che, dopo le esposizioni rispettivamente al Collegio dei Filippini e all’Open Space di Agrigento, approda a Grotte nel cui atrio del Palazzo Comunale sarà inaugurata sabato 31 marzo, alle ore 18.00. La mostra, che si potrà visitare sino al prossimo 8 aprile, comprende 22 ritratti in bianco e nero raffiguranti personaggi che tra la fine degli anni ’60 e gli anni ‘80 hanno fatto la storia della musica internazionale: da John Lennon al cantastorie Bob Dylan e al pioniere del soul Ray Charles, da esponenti del punk come Patty Smith a icone del rock come Jimi Hendrix, Bob Marley, Jim Morrison, Michael Jackson e molti altri. Sono gli anni in cui nascono le radio libere che rivoluzionano l’ascolto musicale dei giovani in un panorama dove si rispecchia il fermento del cambiamento che incoraggia una miriade di trasformazioni culturali e sociali. E poiché nei miti si esprime a livello collettivo ciò che è il nostro mondo interiore , le nostre inquietudini, i nostri timori, le nostre aspirazioni e i nostri saperi, Margherita Biondo ha voluto illustrare la colonna sonora di questo periodo con un appassionato racconto grafico che illumina – senza presunzione di completezza – alcune delle personalità che hanno fatto la storia della musica e la storia dell’uomo.
L’evento è promosso dall’Associazione Culturale Teatrale “Nino Martoglio” e patrocinato dal Comune di Grotte, dal Lions Club Zolfare e dal Comitato Regionale CSEN Sicilia. La manifestazione sarà introdotta con i saluti del Sindaco, Paolo Pilato, cui seguiranno gli interventi dell’Assessore alla Cultura , Salvatore Rizzo, del Presidente dell’Associazione “Nino Martoglio”, Aristotele Cuffaro, e del Presidente del “Lions Club Zolfare”, Giovanna Zaffuto. La serata sarà presentata dal giornalista Nino Randisi cui seguirà una performance artistico-musicale con canzoni eseguite da Salvatore Di Salvo, letture a cura di Salvo Preti ed accompagnamento alla chitarra di Eliseo Adragna, i quali presenteranno brani relativi al periodo oggetto della mostra