Grandangolo – il giornale di Agrigento diretto da Franco Castaldo – pubblica, questa settimana nel numero 32, in edicola domani, tutto ciò che resta da scrivere sul delitto di Michele Cangialosi avvenuto a Sciacca ad opera di quattro persone, tra cui un minore, con sullo sfondo una storia passionale fatta di tradimenti e violenza. Ecco la confessione del minore G. B. che ha riferito i fatti a sua conoscenza in più occasioni. Tali dichiarazioni hanno costituito un vero e proprio climax culminato nella confessione e contestuale chiamata in correità del 29-10-2009. Il minore – chiaramente oppresso dal peso di un accadimento mostruoso, ed unico soggetto che, allo stato, abbia mostrato un minimo di rimorso per l’orrendo crimine commesso — si è avvicinato alle forze dell’ordine nel pomeriggio del 13-10-2009 ed ha riferito informalmente al personale del Commissariato di P.S. di Sciacca di non avere partecipato all’omicidio, e che esso era stato commesso dal solo Piazza; poi, sentito a sommarie informazioni alla presenza del difensore di fiducia, si è legittimamente avvalso della facoltà di non rispondere. Successivamente, nel pomeriggio del 26-10-2009 si è “sfogato” con appartenenti al locale Commissariato di P.S. ed alla locale Compagnia Carabinieri, riferendo con maggiore puntualità i fatti in questione ed ammettendo di avervi preso parte. Il resto della storia su Grandangolo in edicola domani.Buona parte del giornale è dedicato alla politica. La vicenda della giunta provinciale con la nomina dell’assessore Settimio Cantone poi superata dalle dimissioni di quest’ultimo; il processo Marna con le motivazioni della sentenza che vanno oltre il nudo e crudo blitz antimafia. E poi, sempre in tema di mafia, undici delitti commessi negli anni 90. Sono stati scoperti autori e mandanti. Grandangolo pubblica nomi e foto.