Un’iniziativa organizzata nell’ambito delle celebrazioni dei 30 anni della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia per riflettere sul ruolo delle aziende nella promozione di uno sviluppo sostenibile, con particolare attenzione ai diritti dei bambini
Promuovere la collaborazione tra il settore privato e il non profit per favorire lo sviluppo sostenibile e perseguire gli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite; ripensare e rinnovare le strategie e gli investimenti, da parte delle imprese, per contribuire alla riduzione delle disuguaglianze intergenerazionali; porre al centro del business aziendale l’attenzione al rispetto dei diritti umani e la protezione dei diritti dei bambini.
Sono questi alcuni dei temi che saranno trattati nel corso dell’evento “Investire nei diritti dell’infanzia crea valore” che Save the Children organizza giovedì 28 novembre, alle ore 9.30, presso la Sala Lettura della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli in viale Pasubio 5 a Milano. Un evento che rientra nell’ambito delle numerose iniziative organizzate in tutta Italia da Save the Children – l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro – per celebrare i 30 anni della Convenzione delle Nazioni Unite sull’Infanzia e sull’Adolescenza.
Oggi, nel mondo – sottolinea l’Organizzazione – oltre 250 milioni di bambini e bambine non sanno leggere; tra questi,1 bambino su 5 non può andare a scuola a causa delle crisi umanitarie e si stima che, se non si inverte il trend attuale, 225 milioni di bambini saranno fuori dall’istruzione nel 2030. Si stima inoltre che nel mondo siano oltre 168 milioni i bambini e gli adolescenti di età compresa tra i 5 e i 17 anni vittime di lavoro minorile.
Uno scenario a partire dal quale l’evento “Investire nei diritti dell’infanzia crea valore” intende proporre un’attenta riflessione, grazie alla partecipazione di numerosi rappresentanti di importanti aziende, italiane e non, sul ruolo decisivo che il settore privato può assumere nella promozione della sostenibilità sociale e dei diritti dell’infanzia, alla luce degli Obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda 2030 approvata dalle Nazioni Unite nel 2015 e, in particolare, dell’Obiettivo 17 che sottolinea la necessità di rinnovare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile tra governi, settore privato e società civile.
Intervengono all’evento: Claudio Tesauro, Presidente Save the Children Italia; Nicolas Bargi, AD Save the Duck; Asunta Enrile, Country Manager & Chief Sustainability Officer IKEA Italia Retail; Enrico Giovannini, Professore Ordinario di Statistica Economica all’Università di Roma “Tor Vergata”, Portavoce ASviS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile; Ines Kampfer, Executive Director del “Centre for Child-Rights & Corporate Social Responsibility” di Save the Children.
Segue una tavola rotonda alla quale parteciperanno: Lorenzo Solimene, Associate Partner, KPMG Advisory; Alessandro Aquilio, Country Communication & Sustainability Manager, IKEA Italia Retail; Elena Avenati, SDGs and Private Sector Manager, Save the Children Italia; Mario Cerutti, Direttore Sostenibilità, Lavazza; Simone Colombo, Head of Corporate Sustainability, OVS; Francesca Magliulo, Head of Sustainability & CSR, Edison; Eleonora Rizzuto, Direttore Sviluppo Sostenibile Gruppo Bvlgari & Gruppo LVMH Italia e Coordinatore nazionale goal 12 Agenda 2030 per ASviS; Lorenzo Sacchi, Sustainability Lead EMEA Region & Global Coordination, Fiat Chrysler Automobiles; Nicola Somenzi, Head of Responsible Sourcing, Ferrero.