Sambito Domenico di Palma di Montechiaro è stato oggi scarcerato.
Lo ha deciso la terza sezione penale della Corte d’Appello di Palermo (presidente Dott. Antonio Napoli e consigliere Dott. Dario Gallo), che ha così accolto l’istanza dell’avvocato Giuseppe Lipera del Foro di Catania, nuovo difensore dell’imputato, che aveva proposto appello avverso la sentenza con cui il Tribunale di Agrigento l’11 gennaio 2018 lo aveva condannato a 18 anni e 6 mesi per l’accusa di tentato omicidio nei confronti del compaesano Diego Provenzani.
Il SAMBITO, che oggi ha ben 70 anni, fu arrestato nell’ottobre del 2016 e dal giugno 2017 si trovava agli arresti domiciliari.
Intanto il dibattimento in appello continua e, dopo che sono state già svolte peraltro diverse attività istruttorie, si è ora in attesa del completamento dell’ennesima perizia medico-legale e balistica a cura del perito, nominato dalla stessa Corte, Prof. Francesco VINCI dell’università di Bari.
L’Avv. Giuseppe LIPERA ha così commentato il provvedimento emesso dalla Corte d’appello di Palermo: “E’ ovvio che sono assai lieto che i Giudici abbiano rimesso in libertà il mio assistito ritenendo rettamente di disporre l’ulteriore attenuazione delle esigenze cautelari, ma tengo a sottolineare che resto convintissimo dell’innocenza assoluta del mio assistito e faremo di tutto per dimostrarlo pienamente nel corso delle ulteriori fasi del dibattimento”.