«La mannaia del Commissario dello Stato sulla finanziaria certifica il fallimento di un Governo regionale boccheggiante con una maggioranza senza anima». È quanto afferma l’europarlamentare Salvatore Iacolino (Fi-Ppe), commentando le ultime notizie che arrivano da Palermo.
«Se Crocetta – continua l’europarlamentare – voleva lanciare la campagna elettorale per le europee con una finanziaria sostenibile, il rimpasto in giunta e la nomina dei direttori generali nelle Aziende Sanitarie e ospedaliere – con i criteri “bizzarri” nei giorni scorsi diffusi dallo stesso governatore – la batosta subita con l’articolata impugnativa del Commissario dello Stato sembra aprire le porte ad un epilogo non previsto dell’attuale Governo».
«Senza una vera maggioranza e con i ripetuti fallimenti della sua azione di Governo – conclude Iacolino – Crocetta dovrebbe trarne le dovute conseguenze. L’economia siciliana, i cittadini e le famiglie non possono più permettersi un Governo così drammaticamente lontano dai bisogni del territorio e incapace di affrontare le sfide sociali, politiche ed economiche del tempo».