PALERMO – I deputati regionali Gino Ioppolo e Nello Musumeci si dicono contrari alla paventata chiusura del Presidio Territoriale d’Emergenza (PTE) di Mineo.
Il nuovo piano sanitario della Sicilia, voluto dal Governo Crocetta, prevede oltre che la rimodulazione della rete ospedaliera e delle postazioni 118, la soppressione di alcuni presidi territoriali d’emergenza (PTE), tra cui, sembrerebbe, anche quello di Mineo.
“È impensabile che un presidio quale quello menenino – dichiarano i deputati Ioppolo e Musumeci – tra l’altro dotato di una postazione del 118, che eroga ogni anno circa 2000 prestazioni, il cui territorio ospita anche 4000 migranti all’interno del C.A.R.A. possa essere chiuso. Riteniamo invece – aggiungono i due deputati della Lista Musumeci – che il Presidio Territoriale di Emergenza di Mineo, al cui interno opera personale medico altamente qualificato, debba essere potenziato per garantire più efficacemente il diritto di assistenza non solo ai residenti ma anche alle migliaia di migranti. A tal proposito – concludono Ioppolo e Musumeci – ci attiveremo affinché questo importante presidio non venga chiuso ma possa assicurare una migliore offerta sanitaria”.