Arnone reagisce alle nuove accuse di calunnia e rivela di essere sotto inchiesta per tentata estorsione Giuseppe Arnone reagisce alla diffusione della notizia dell’ennesimo procedimento penale a suo carico, indagato per calunnia nei confronti degli onorevoli Angelo Capodicasa e Giacomo Di Benedetto e scrive al procuratore della Repubblica di Agrigento, Renato Di Natale chiedendo “gli atti dell’inchiesta a carico di Messana, Capodicasa e Di Benedetto”, precedentemente indagati e successivamente prosciolti.
Arnone, con una lunga nota si dichiara fiducioso e pronto “a dare l’ennesimo contributo alla Giustizia” confidando di sentirsi nella parte del giusto. Nel documento diffuso lo stesso Arnone fa riferimento alla sua posizione giudiziaria