Il Gup del Tribunale di Agrigento, Valerio D’Andria, ha ammesso la costituzione di parte civile del Comune di Agrigento e del consigliere comunale Giuseppe De Francisci, che adesso a pieno titolo possono considerarsi parti lese, nel processo, siamo all’udienza preliminare, scaturito dall’inchiesta “Tetris” che riguarda presunte irregolarità nell’affidamento di appalti inerenti al settore della Solidarietà sociale del Comune di Agrigento. La decisione è stata adottata con ordinanza che è stata già notificata alle parti. Adesso il Gup dovrà decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura della Repubblica nei confronti di 11 imputati: Giovanni Calogero Lattuca, 49 anni, Anna Maria Principato, 59 anni, Arturo Attanasio, 59 anni, e Antonietta Sciarrotta, 54 anni, tutti dipendenti del Comune di Agrigento, Maria Rita Borsellino, 41 anni, legale rappresentante della società “Tetris”, Calogero Sicurella, 49 anni, Maria Ginex, 48 anni, Letizia Montalbano, 37 anni, Antonella Di Vincenzo, 50 anni, Ivana Anna Rizzo, 38 anni, Alessandro Fanara, 41 anni. I reati contestati a vario titolo sono quelli di turbativa d’asta, abuso in atti d’ufficio e falso. Il Comune di Agrigento e il consigliere Giuseppe De Francisci, sono stati rappresentati rispettivamente dagli avvocati Daniela Posante e Francesco Panepinto. Prossima udienza che è stata fissata per il 2 maggio.
Da Grandangolo