Agrigento, 16 febbraio 2012
Con due anni di anticipo rispetto a quanto previsto dal Decreto Semplificazioni varato nelle scorse settimane dal Governo, l’Università di Palermo da il via al verbale elettronico degli esami.
Oggi la prima sessione d’esami di Intelligenza Artificiale del Prof. Gaglio a Palermo e domani gli esami di Sistemi Operativi del Prof. Lo Re ad Agrigento.
Il progetto per la realizzazione del verbale elettronico, partito nei mesi scorsi, è frutto della collaborazione tra un gruppo di lavoro del Laboratorio di Networking del Dipartimento DICGIM coordinato dal Prof. Giuseppe Lo Re ed il S.I.A. (Sistema Informativo di Ateneo) e costituisce una delle iniziative messe in atto dall’Ateneo, sotto la forte spinta innovativa del Rettore Lagalla, per modernizzare e migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi erogati agli Studenti.
Il progetto porterà numerosi vantaggi agli studenti, sopratutto fuori-sede. Verranno drasticamente ridotti i tempi di registrazione dei progressi sulla carriera accademica (dai mesi di attesa di oggi al tempo reale). Una volta eseguita la firma, il voto entra immediatamente nella carriera dello studente.
In pratica, grazie ai servizi digitalizzati, non sarà più necessario un libretto cartaceo dei voti ma i professori registreranno on-line gli esiti degli esami e gli studenti potranno ricevere la votazione via e-mail.
Il progetto parte oggi in fase sperimentale, con l’obiettivo di espandersi e nello stesso tempo per mettere a punto i problemi tecnici che si dovessero presentare.
L’Ateneo adotterà interamente ed esclusivamente questo metodo di verbalizzazione degli esami a partire dal prossimo anno accademico.
Fino a quel momento il verbale cartaceo e quello digitale coesisteranno, vi saranno esami verbalizzati con entrambi i sistemi insieme ad esami che avranno ancora in adozione solo il metodo tradizionale.
I professori sono stati dotati di smart-card per la firma digitale dei verbali e gli studenti potranno, in sede di esame, accettare il voto utilizzando la propria tessera sanitaria con il pin.
Questa novità rappresenta un importante passo avanti per l’Università, in questo modo si crea un servizio che diminuisce i tempi che occorrono per registrare l’esame impedendo eventuali errori o dimenticanze del corpo docente. Inoltre i servizi online favoriscono gli studenti lavoratori e gli studenti fuori sede, che non saranno più obbligati a recarsi in Università per queste trafile burocratiche.