Con il termine Shoah venne ufficialmente indicato lo sterminio degli ebrei operato dai nazisti. Questo vocabolo venne usato per la prima volta nel 1938 nella Palestina sottoposta al mandato britannico durante una riunione del Comitato Centrale del Partito Socialista, in riferimento al pogrom della cosiddetta Notte dei Cristalli. Il 27 gennaio 2012, nel sessantasettesimo anniversario dall’apertura dei cancelli di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa, si celebra per la dodicesima volta in Italia il Giorno della Memoria ed è in questa giornata che anche i Poliziotti Italiani aderenti al Sindacato Riformista (SPIR) non vogliono che si dimentichi quello che fu una tragedia immonda e lo vuole fare attraverso le pagine del proprio sito nazionale a partire da questa notte (www.spirnazionale.it) affinché nel ricordo delle oltre sei milioni di vittime innocenti si possa in qualche modo scongiurare qualsiasi altro tipo di crudele violenza nel mondo. A quel olocausto vogliamo associare tutte le vittime innocenti delle mafie e del terrorismo, trucidati senza alcuna colpa da menti spietate bramose di potere così come lo erano i nazisti e quanti, come loro, con il disprezzo dei valori umani si ergono a sanguinari detentori della vita altrui.