Proficua riunione della Giunta comunale presieduta dal Sindaco Zambuto. Ieri l’esecutivo ha approvato diversi provvedimenti tra cui si segnalano i seguenti.
Di particolare rilievo la rideterminazione delle aree di posizione organizzativa per il corrente anno sulla base degli obiettivi e dei programmi che l’Amministrazione comunale intende perseguire. In totale per i diversi settori comunali sono stati previsti ventisei incarichi che verranno conferiti dai singoli dirigenti fino al prossimo dicembre sulla base di quanto previsto del contratto di lavoro e con i criteri già stabiliti.
“Con questo atto – precisa a tal proposito il Sindaco – abbiamo voluto rilanciare la macchina organizzativa dopo che abbiamo completato l’immissione in servizio dei dirigenti vincitori di pubblico concorso. Ma nel dare questo riconoscimento ai funzionari comunali che assumono particolari responsabilità organizzative e finanziarie, abbiamo operato, nel quadro di generale riduzione dei costi per il funzionamento della macchina comunale, una diminuzione della spesa per le indennità di posizione e di risultato che, rispetto al passato, viene ridotta di oltre il 40%.”
Continua in tal modo l’operazione di risanamento e di riduzione dei costi della Giunta Zambuto. Su sua proposta, in concertazione con i sindacati, la Giunta comunale ha infatti approvato una riorganizzazione delle spese con l’adeguamento del salario accessorio dei dipendenti.
“Il sacrificio sul piano retributivo – continua Zambuto – degli assessori del 30%, dei contrattisti e di tutto il personale, viene ora anche condiviso dalle posizioni più alte della burocrazia comunale, nel rispetto di un impegno preso dall’Amministrazione sulla base del quale i costi del risanamento debbono essere da tutti condivisi. Viene così invertito il trend di crescita dei costi delle posizioni organizzative e vengono ridotte le indennità di posizione e di risultato con un risparmio notevole.”
“E’ una dimostrazione – dice ancora il Sindaco – che i dipendenti partecipano allo sforzo dell’Amministrazione per il risanamento ed il miglioramento dei servizi pagando anche loro con encomiabile sacrificio.”
La Giunta comunale ha poi approvato anche uno schema di convenzione col Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per i lavori di messa in sicurezza, prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali della scuola media “Castagnolo”.
Tra i provvedimenti adottati vi è anche la richiesta di un’assunzione di impegno per cinque anni per la manutenzione e la gestione di un campo di calcio a 5, che sarà intitolato al giudice Antonino Saetta ed al maresciallo Giuliano Guazzelli, vittime della mafia, da realizzare nella villa “Lizzi” sita al viale della Vittoria. Detto impianto può essere finanziato tramite un intervento del Ministero dell’interno che ha l’obiettivo di diffondere la cultura della legalità attraverso la realizzazione di cento impianti sportivi allo scopo di consentire alla popolazione giovanile la pratica di attività sportive.
La Giunta ha deliberato poi di porre a carico dei richiedenti il costo dei servizi aggiuntivi svolti dal personale assegnato al corpo di Polizia municipale per motivi di pubblica incolumità, sicurezza e interesse pubblico in occasione di manifestazioni di varia natura e genere, spettacoli e trattenimenti, competizioni, scorte e fiere, richiesti da enti, associazioni e privati. Per tali servizi aggiuntivi, di carattere privato rispetto a quelli istituzionali, gli interessati dovranno procedere al pagamento di un compenso stabilito secondo il costo del lavoro straordinario del personale impegnato in base alla categoria di appartenenza.
E’ stato approvato anche uno schema di convenzione tra il comune di Agrigento ed un’associazione senza fini di lucro per la realizzazione del progetto denominato “Interventi sulle nuove povertà e pari opportunità”; tale progetto darà vita ad un sistema integrato di servizi alla persona comprendente attività di programmazione, di realizzazione e di valutazione dei servizi e delle prestazioni volte a favorire il benessere delle persone e delle famiglie che si trovano in situazioni di bisogno sociale. Le attività previste nel progetto riguardano un servizio di informazione rivolto a tutti i cittadini, la creazione di uno sportello sociale tematico con attività di consulenza e di orientamento per specifici obiettivi e aree di intervento sociale e la fornitura di derrate alimentari, vestiario e di pagamento di alloggio e la creazione di una banca dati.