Si riporta di seguito il testo del comunicato che il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, ha emesso in relazione alla nota del 13 marzo 2010, inviata al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei ministri ed al Presidente della Regione Siciliana sull’emergenza rifiuti:
“Intendo precisare che l’affermazione relativa al “sistema affaristico, clientelare e mafioso”, collegata ad una precedente nota trasmessa dalla Confindustria di Agrigento, non era riferita alle imprese che si occupano della raccolta dei rifiuti (l’associazione temporanea costituita da ISEDA, SAP, ICOS, ECOIN e SEAP), ma ad un sistema che si è complessivamente tradotto nella creazione dell’ennesimo carrozzone pubblico con gli sprechi e le inevitabili distorsioni che sono sotto gli occhi di tutti.
Un sistema che, oltre tutto, finisce col penalizzare comuni virtuosi, come quello di Agrigento, che, pur in presenza di particolari difficoltà economiche, si impegnano a versare alla società dell’ambito territoriale ottimale le quote di propria competenza.
Devo peraltro dare atto del fatto che la citata associazione temporanea di imprese si è spesso distinta per senso di responsabilità al fine di assicurare il servizio di raccolta, esponendosi anche ad anticipazioni economiche ed evitando in tal modo l’interruzione del servizio.”