RICHIESTA DEI CONSIGLIERI NELLO HAMEL E SALVATORE LAURICELLA DI REVISIONE DELLE ALIQUOTE E DEI TEMPI DI IMPONIBILITA’
I Consiglieri comunali Nello Hamel e Salvatore Lauricella, chiedono un intervento urgente dell’amministrazione comunale per riesaminare, sotto il profilo tecnico/legale, la problematica della tassazione ICI delle aree fabbricabili.
Si tratta di una questione di altissima rilevanza sociale che deve essere gestita con la massima attenzione e per la quale si devono trovare le soluzioni più utili per alleggerire il peso della tassazione su un bene assolutamente infruttifero per chi lo detiene e suscettibile di rilevanza economica soltanto in caso di vendita.
Per i Consiglieri comunali Hamel e Lauricella occorre valutare l’effettiva possibilità di tassazione delle aree edificabili in costanza di un piano regolatore generale che, di fatto, non è ancora operativo e non consente l’effettiva edificabilità delle aree destinate alla edificabilità, ma ancora bloccate dagli adempimenti finali del PRG quali l’approvazione delle prescrizioni esecutive.
L’ICI sulle aree edificabili, per Hamel e Lauricella, deve essere rivisitata alla luce delle seguenti considerazioni:
– Effettiva edificabilità dei terreni da valutarsi alla luce della pronuncia della Cassazione che conclama il principio che l’edificabilità non va, semplicemente, ricondotta all’adempimento di mera adozione del Piano regolatore Generale (che nel comune di Agrigento è avvenuta nell’anno 2004, ma alla concreta ed oggettiva edificabilità delle superfici che, in atto nel territorio di Agrigento, riguarda solo una esigua estensione in quanto la quasi totalità delle aree destinate ad edificazione è bloccata dalla mancanza degli ultimi adempimenti dell’iter del PRG;
– Il Consiglio Comunale, nell’adottare il PRG, non ha provveduto alla contestuale approvazione delle prescrizioni e l’assenza di tale adempimento sicuramente sposta il termine per la tassazione delle aree edificabili in quanto ci si trova davanti ad una procedura non compiutamente esaurita nell’anno 2004;
– La stima del valore di mercato delle aree fabbricabili, che ha determinato l’astronomica imposizione ICI, non corrisponde all’effettivo valore delle stesse aree poiché, l’impossibilità di rilasciare concessioni edificatorie su tali aree ne svilisce, sin dal 2005 e tutt’oggi, l’appetibilità di mercato e la stessa possibilità di cessione per mancanza di domanda;
– L’attuale determinazione dell’imposizione ICI sulle aree edificabili costituisce un incentivo per operazioni speculative poiché i proprietari, terrorizzati dall’onerosità di tale balzello, saranno costretti a vendere a prezzi stracciati;
C’è infine da considerare che, a causa dell’alta incidenza dell’imposta annuale, si verificherà il paradosso che i proprietari nell’arco di circa un decennio avranno pagato un costo pari al valore delle stesse aree edificabili e, pertanto, avrebbero una perdita secca forse non compensabile con la stessa eventuale vendita dei terreni.
Per tutte queste ragioni I Consiglieri Nello Hamel e Salvatore Lauricella chiedono la convocazione di un tavolo tecnico/giuridico per valutare la opportunità di rideterminare tutta la materia.
Agrigento, lì 17/01/2011