Con questo mio scritto che rendo pubblico, chiedo aiuto a qualunque figura istituzionale estera, mondiale o extraterrestre, che possa indirizzarmi, per chiedere e ottenere che io non sia più annoverata, nemmeno per errore, tra i cittadini italiani. Nell’ultima settimana, questa Repubblica ha subito l’ultimo ed estremo capovolgersi della storia, lasciandoci nell’impossibilità di individuare l’istituzione alla […]
Ora basta! Tutti noi abbiamo una soglia di tolleranza all’idiozia, una pazienza spesso messa a dura prova accompagnata anche dalla vile tentazione di non rispondere, di evitare le polemiche perché tanto non serve. E questa viltà l’ho provata diverse volte anch’io perché leggo e scrivo talmente tanto sulle ingiustizie di questo mondo nei confronti dei […]
Continue reading …Aya Homsi, 25 anni, attivista a tempo pieno. Nata e cresciuta a Bologna da genitori di Aleppo, è presto diventata uno dei volti più conosciuti della rivolta siriana. È con Aya che parleremo di Siria & Informazione: G J: Da quando è iniziata la rivolta, sono morti migliaia di siriani. Come spieghi il silenzio […]
Continue reading …Luca (nome di fantasia) è un bel bimbo di sei anni, uno di quelli che a spegnergli la luce degli occhi ci vuole crudeltà pari a quella di un criminale seriale, o di un politico. Luca gioca, parla, scherza, ma il suo peso profondo non è quello di non aver ottenuto l’ultima Nintendo Ds con […]
Continue reading …Paolo Caiazzo è un comico, interpretava tempo fa Tonino Cardamone, giovane in pensione. Che percepiva retribuzione sociale senza far nulla perchè giudicato pazzo. Nonostante la leggerezza del personaggio a volte diceva cose molto incisive, nonostante (sottolineo, nonostante) fosse in Rai. Iniziava sempre il tormentone dicendo “a’ capa mia nunn’è bbona pecchè..” E spiegava cosa non […]
Continue reading …Mentre in Congo gli stupri di ragazzine tra i 12 e i 16 anni continuano nell’indifferenza generale (leggi l’articolo tradotto da Erminia Scaglione per Informare per Resistere), a denunciare gli affari d’oro che alcune aziende continuano a fare nonostante avessero pubblicamente che avrebbe smesso di acquistare minerali provenienti dalle zone di guerra, è il collettivo […]
Continue reading …Il killer delle aspettative, la normalità. In agguato anche nelle giornate di evasione. Ma da che evadi? Dal penitenziario della settimana feriale, per ficcarti nella casa circondariale del traffico diretto al mare. Da dove evadi? Quando l’unica fuga la posti su facebook, in maniera per nulla originale una spiaggia dei Caraibi. Un grande. Non ci […]
Continue reading …Si guarda intorno, gli sembra di essere lui l’epicentro di tutto, volta lo sguardo verso quello che si è lasciato dietro. Sapete che sapore ha un edificio crollato? Di presente diventato passato tutto insieme e senza consenso dell’interessato. Di presepe, mai variato nella sua struttura che un natale all’improvviso e senza avvertire viene scombinato dai […]
Continue reading …L’hai visto ieri sera il telegiornale?- Per farmi bile con le solite minchiate?- Dissero che hanno dato un’altra spallata alla mafia, hanno arrestato addirittura uno della cupola! – Dove gliel’hanno data la spallata, nte’ capiddi?- Mii, ma picchì a essiri accussì? – Comu è iessiri, ancora siamo convinti che tutto si riduce nell’acchiappare la mosca […]
Continue reading …Noi che per decidere se era gol, palo o traversa ci bastavano tre minuti, un “cornuto!” urlato all’unisono e due boffe (schiaffi di inizio lite) all’avversario. Altro che Rosetti, fuorigioco e giudici di linea. Noi che giocavamo in campi pieni di pietre puntute, pezzi di vetro, siringhe e il vero miracolo era che il tetano, il colera […]
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