Confermando la sentenza di primo grado, la prima sezione della Corte d’appello di Palermo ha assolto l’ex ministro Dc Calogero Mannino dall’accusa di minaccia a Corpo politico dello Stato. Era imputato nel processo stralcio sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. L’accusa ne aveva chiesto la condanna a 9 anni.
Mannino aveva scelto di essere processato in abbreviato. La sua posizione era stata separata da quella dei coimputati, gli ex ufficiali del Ros Mario Mori, Giuseppe De Donno e Antonio Subranni, l’ex senatore di Fi Marcello Dell’Utri, i boss Leoluca Bagarella e Antonino Cinà e Massimo Ciancimino.
Tutti condannati a pene pesantissime dalla corte d’assise di Palermo, sono attualmente sotto processo in appello. L’assoluzione di primo grado per Mannino era arrivata, dopo oltre un anno dall’inizio del processo davanti al gup Marina Petruzzella, il 4 novembre del 2015.
Fonte: Ansa