Testo e foto di Diego Romeo
PIETÀ PER LA NAZIONE
I CUI UOMINI SONO PECORE
E I CUI PASTORI SONO GUIDE CATTIVE
PIETÀ PER LA NAZIONE I CUI LEADER SONO BUGIARDI
I CUI SAGGI SONO MESSI A TACERE
E I CUI FANATICI INFESTANO LE ONDE RADIO
PIETÀ PER LA NAZIONE CHE NON ALZA LA PROPRIA VOCE
TRANNE CHE PER LODARE I CONQUISTATORI
E ACCLAMARE I VIOLENTI COME EROI
E CHE ASPIRA A GOVERNARE IL MONDO
CON LA FORZA E LA TORTURA
PIETÀ PER LA NAZIONE IL CUI FIATO È DENARO
E CHE DORME IL SONNO DI QUELLI
CON LA PANCIA TROPPO PIENA
PIETÀ PER LA NAZIONE OH PIETÀ PER GLI UOMINI
CHE PERMETTONO CHE I PROPRI DIRITTI
VENGANO EROSI
E LE PROPRIE LIBERTÀ SPAZZATE VIA
PATRIA MIA, LACRIME DI TE
DOLCE TERRA DI LIBERTÀ !
L’eco e il ricordo di queste parole è risuonato nel salone delle Fabbriche Chiaramontane (Agrigento). Galeotta fu la performance musical-elettronica di Sandro Sciarratta che ci ha portato i versi della Beat Generation attraverso le voci di Maria Teresa Coraci e Enrico Stassi.. “Juke box all’idrogeno”- scrive Beniamino Biondi nella sua presentazione- è la gioia, la protesta della della poesia, è la libertà del canto e l’estasi della musica.. Omaggio ai grandi poeti della Beat generation, al culto della strada e degli orizzonti della mente. Sciarratta inventa il tappeto sonoro ideale per cogliere le vibrazioni dei versi, affidate alle voci di Coraci e Stassi.” Offriamo ai nostri lettori un tangibile riscontro audio-video dell’evento che si è svolto ieri sera.