“Troppo facile dire che Salvini ha sbagliato ad aprire la crisi, è come fare gli allenatori a fine partita, per me la crisi andava aperta all’indomani delle elezioni europee”, così Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, oggi intervistata da Simone Spetia e Maria Latella a 24 Mattino su Radio 24 e prosegue: “Piuttosto io non ho capito moltissimo l’aver aperto la crisi e poi chiedere a Di Maio di fare il premier, dicendo che ha lavorato bene. Secondo me Di Maio ha lavorato pessimamente, al Mise ci sono circa 280 tavoli di crisi industriali aperti e Di Maio non ne ha risolto neanche uno sul piano industriale, è stato un pessimo ministro dello sviluppo economico e del lavoro”.
“Sono per il gioco di squadra, Salvini soprattutto leader della Lega”
“Io punto a lavorare perché ci sia una coalizione, ampia, credibile, e possibilmente meno “ballerina” degli ultimi anni, con gente che rimane nel centro-destra, come ha fatto FdI – prosegue Giorgia Meloni – per poter dare all’Italia un Governo sovrano, forte coeso e duraturo e che possa durare cinque anni”.
“Salvini è il leader soprattutto della Lega, in questi anni si è comportato da leader delle Lega, però io sono una persona cui piace fare il gioco di squadra. Però per ora mi pare che ci sia molto da lavorare sul tema di una coalizione capace di lavorare compattamente. Nella gestione della stessa crisi (di Governo) siamo andati in ordine sparso”.