“L’umore del paese certamente non è buono: è un momento di grande incertezza, sia sotto il profilo economico che politico. Io credo che in un momento come questo, o si riesce a trovare un’idea in grado di cementare l’Europa e di farci riscoprire lo spirito di unità da cui è nata, oppure, se ogni paese cercherà di farcela da solo, non potrà certamente sopravvivere bene”. Così il neo rettore dell’università Luiss Paola Severino interviene ad America24 di Mario Platero su Radio 24 alla conclusione della sua visita a New York.
Al giornalista che chiede il motivo del viaggio a New York e se sia stato fatto un accordo, il rettore risponde: “Direi proprio di sì. Abbiamo trovato una straordinaria unità di intenti proprio con la Columbia University, e proprio sui temi della interdisciplinarità. Credo che tutto questo porterà a costituire diverse intese importanti: dagli scambi di studenti e professori, fino alla possibilità di dare vita ad una ‘double degree’. Come Luiss offriamo dei corsi interamente in inglese che dovrebbero facilitare gli scambi culturali fra le nostre due università: due realtà importanti che si sono trovate ad avere numerose idee comuni. Lo definirei pertanto un incontro molto costruttivo ed importante.”
“Io credo che internazionalizzazione e interdisciplinarità costituiscano i binari del nostro futuro culturale e universitario – continua la Severino a Radio 24 – Mettere insieme antropologia e business, oppure diritto ed economia, rappresenta una prospettiva totalmente contraria alla tradizionale, ma nonostante questo è ciò che anche l’Italia va perseguendo da alcuni anni: solamente il mix di questi saperi potrà infatti dare un risultato straordinario.”