Leggete, leggete il testo della “riforma” Bosco-Renziana, quella alla quale questi signori cercano in tutti i modi di farvi dire SI.
Rileggerla è noioso, difficile, deprimente per l’astrusità degli articoli, ma ogni volta che riuscite a farlo viene fuori una perla, qualcosa di esilarante o di raccapricciante.
Come si fa ad attribuire proporzionalmente due seggi e due persone a diversi partiti?
C’è un solo modo: squartando, facendo a pezzi i malcapitati eletti e distribuendone le dilaniate spoglie ai partiti concorrenti, maggioranza e minoranza.
Leggete l’art 57 della cosiddetta riforma.
Vi troverete scritto che vi sono provincie autonome (Trento e Bolzano) e Regioni che avranno solo due senatori (anzi è previsto: non meno di due) di cui uno sindaco e uno consigliere regionale.
I due seggi, ma anche chi dovrebbe sedercisi sopra (se gli rimarrà un sedere) dovranno essere attributi col sistema proporzionale. Come dividere “proporzionalmente” due persone? O si rinunzia alla proporzionalità o si rinunzia a lasciarle in vita: si ammazzano, si fanno a pezzi e si distribuiscono ai partiti.
Attenzione, dunque dalla “riforma”: emerge una figura
RENZI LO SQUARTATORE
Fermatelo! Votate NO allo squartamento!
Mauro Mellini