L’On. Vincenzo Fontana del Ncd interviene sulla riforma delle Province,la nascita dei Liberi Consorzi Comunali e le Città Metropolitane.
“Dopo più di un anno di discussioni e polemiche sulla nuova impostazione delle Province regionali siciliane con la fine della legge 9/86 e il nuovo concetto di Libero Consorzio Comunale che saranno dotati di nuovi statuti e il concetto di consorzio tra comuni, si deve addivenire a una soluzione per dare delle risposte normative ai territori, al personale e al rilancio economico delle aree geografiche.La reiscrizione del DDL governativo comunque dimostra una volontà dell’esecutivo di trovare un punto finale alla vicenda.Come Ncd accogliamo favorevolmente la riduzione a sei Liberi Consorzi e a tre Città Metropolitane e all’aumento a 180 mila abitanti per quei comuni che vorranno uscire dal Consorzio.Infine l’elezione di secondo livello del Presidente del Libero Consorzio e delle tre Città Metropolitane da parte dei componenti dell’Assemblea favoriscono l’elezione attraverso un mandato elettivo.Il gruppo parlamentare Ncd ed io come primo firmatario abbiamo presentato un emendamento per eleggere il Presidente del Libero Consorzio e delle tre Città Metropolitane a suffragio popolare che è la massima espressione democratica per legittimare questa figura.Sono certo che il ddl ancora è perfettibile e il Governo non blinderà il testo che con qualche accorgimento potrà finalmente portare alla luce una riforma che ha finora prodotto troppi step e ritardi istituzionali e incertezze politiche, decisionali e per i lavoratori mancanza di serenità lavorativa.