Scoperto un giro di licenze senza requisiti per il trasporto di persone che ha portato la Polaria di Fiumicino a denunciare 137 persone e a sequestrare oltre 200 autorizzazioni.
I poliziotti dell’aeroporto di Fiumicino hanno smascherato un traffico di licenze e di nulla osta per il servizio di noleggio con conducente rilasciate da vari comuni italiani in particolar modo del comune di Cicala (Catanzaro).
L’operazione “Licenze sporche” ha dato un duro colpo all’abusivismo nella Capitale e negli aeroporti di Fiumicino, Palermo, Catania e Lamezia Terme.
L’attività investigativa è partita dai normali controlli che evidenziavano la presenza sul territorio romano di una consistente presenza di noleggiatori con licenze rilasciate dal comune di Cicala.
Gli agenti sono riusciti a dimostrare che per aggirare la legislazione nazionale le autorità comunali, facevano risultare falsi indirizzi per le rimesse.
L’attività, che durava da diversi anni, consentiva alla cittadina calabrese di incassare alcuni milioni di euro, rilasciando più di 240 licenze, sia per autobus che per autovetture.
Al termine delle indagini la procura della Repubblica del tribunale di Catanzaro, disponeva il sequestro preventivo delle licenze emesse illegalmente, nonché dei libretti di circolazione delle vetture a cui era stata cambiata la destinazione d’uso, proprio grazie all’ottenimento dei titoli autorizzativi rilasciati.
I provvedimenti di sequestro hanno riguardato anche alcune province della Sicilia ed altre della Calabria.