ASSOCIAZIONE
SCRITTORI ED ARTISTI
AGRIGENTO
Info: nucciomula@tin.it
RUBRICA MAESTRI E TALENTI A CURA DEL CRITICO NUCCIO MULA
Su due autorevoli Riviste d’Arte, ampio rilievo alle opere della giovanissima pittrice favarese
A soli 24 anni, la pittrice ed organizzatrice di eventi artistici Tania Micciché (che il 16 settembre scorso, a Favara, sua città natale e di residenza, ha curato l’esposizione collettiva “FabArt012”, con grandissimo successo di critica e di fruitori) è pervenuta a notorietà internazionale grazie ad “Art& trA” e “Rivista 20”, due prestigiosi periodici d’arte editi in Italia ed a diffusione internazionale. “Art&trA”, fra qualche giorno, su di lei pubblicherà un ampio saggio della rinomata giornalista e critico d’arte Dott. ssa Paola Simona Tesio; mentre su “Rivista 20” (www.rivista20.com), si può già leggere un approfondito saggio a lei dedicato ed a firma del Prof. Nuccio Mula, giornalista, docente universitario e Componente dell’Associazione Internazionale Critici d’Arte (testo e foto di quest’ultimo studio sono visibili anche sul quotidiano on-line agrigentino www.lavalledeitempli.net). Entrambi i saggi sono corredati da numerose foto della produzione artistica di Tania Micciché, pittrice di autentico talento, dall’estro eclettico e polivalente in multiformi scaturigini espressive, nonché in possesso di solida padronanza di varie tecniche, a conferma di un percorso di spessore che ha portato la giovanissima Artista favarese anche a laurearsi in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo all’Accademia di Belle Arti “Michelangelo” di Agrigento, in cui ha già conseguito (con 110 e lode) la laurea triennale in Pittura e nella quale, a giorni, completerà i suoi studi con la laurea biennale specialistica in Decorazione, A breve, Tania Micciché sarà la protagonista della sua prima “personale” che andrà ad interfacciarsi all’organizzazione di altri eventi d’arte, a Favara ed in tutta la Provincia.
ASSOCIAZIONE
SCRITTORI ED ARTISTI
AGRIGENTO
ahahhahahah…
…docente universitario!
nella Città di Pirandello, dove i geometri sono chiamati ingegneri e gli applicati di segreteria, se maschi, professori.
Agrigento, città generosa e di ancor più generosi abitanti, che un titolo non lo negano a nessuno e fanno finta pure di crederci…terra di falsi ciechi, dove chi ha un occhio si crede re.