Oggi è a voi che ci rivolgiamo, perchè non abbiamo ben compreso come si è potuto provvedere ad un aumento dei vostri compensi, mentre il bilancio comunale andava verso la bancarotta.
Voi occupate un posto di responsabilità, è vero! e siete a capo, ciascuno secondo le proprie competenze, di uffici comunali che devono far andare avanti il sistema “Città”, ma non per questo siete nel diritto, nell’assoluto silenzio e molto arbitrariamente di aumentarvi lo ”Stipendio” mentre i cittadini soffrono la crisi.
Il Capo Famiglia, nelle nostre famiglie deve dare l’esempio, “si chiedono sacrifici, si fanno sacrifici…”
L’assessore insieme al sindaco può e deve pretendere che tutto funzioni perché il tutto funzioni, ma non può pretendere di rimanere indenne alla “Tempesta”…ovvero “Calati junco che passa la china”;
Voi dovreste essere i primi a dare un segnale forte e deciso di vicinanza alla città, non basta andare in tv e dichiarare amore ad Agrigento, dichiarare il totale asservimento alla collettività, al bene comune…”OCCORRE DIMOSTRARLO” Come? Semplicissimo, come arbitrariamente vi siete aumentati gli stipendi, altrettanto arbitrariamente ve li diminuite, e con quello che si risparmia si aiuta il bilancio, che forse – forse tagliando gli sprechi della politica e facendo una politica economica e di sviluppo seria, riusciamo a riportare le aliquote a livelli normali?
Ricordatevi che i vostri stipendi ve li paghiamo noi, con enorme sacrificio e rinunce.
Anche a voi auguriamo Buon Lavoro e una profonda e seria riflessione su quanto sopra scritto.