“Ormai i tagli ai comuni sono considerati il modo più facile per far quadrare i conti dello Stato o della Regione”: con queste parole inizia la vibrante protesta del sindaco di Agrigento Marco Zambuto all’indomani dell’ulteriore decisione del Governo della Regione Siciliana di ridurre ulteriormente ed in maniera pesante i trasferimenti agli enti locali per far quadrare il bilancio regionale e farlo approvare in fretta dall’Assemblea regionale, pena lo scioglimento.
“Dopo che il Commissario dello Stato – continua Zambuto – ha bocciato buna parte delle norme della legge finanziaria ancora una volta si percorre la via più facile della riduzione dei contributi agli enti locali che sono chiamati ad assicurare servizi primari alla cittadinanza, intervenendo contemporaneamente tanto sulla riduzione dei costi relativi ai collegamenti con le isole minori che sui contributi alle ditte concessionarie del servizio di trasporto pubblico regionale e locale.”
“Ancora una volta anziché intervenire sulla riduzione della spesa improduttiva si mettono i comuni nell’impossibilità di soddisfare le esigenze essenziali della popolazione.”
“Guai a toccare le indennità dei deputati regionali o a ridurre le consulenze e gli incarichi esterni, guai a ridurre gli elefantiaci uffici di gabinetto dei singoli assessori regionali, passati negli ultimi anni da 11 a 34 componenti per ciascuno di essi, per non parlare delle spese per missioni e auto blu.
“Veramente non se ne può più di questo scaricabarile, ieri dello Stato e oggi della Regione. Nei prossimi mesi, continuando ad amministrare Agrigento con il consenso popolare, metteremo in atto ulteriori iniziative per evitare che le nostre comunità vengano strangolate da una crisi che continua a scaricare sui più deboli i propri effetti.”
condivisibile tutto , tranne un piccolo dettaglio che comunque non meriti , caro Zambuto , di essere rieletto … proviamo altri , per quanto mi riguarda credo che Pennica sia la Persona che possa dare una svolta al modo di governare , pur con mille difficolta’ che ci sono
grazie per lo spazio concesso Roberto Gallo segr. prov.le del movimento politico La Destra