Esprimo la mia personale solidarietà per il vile atto intimidatorio subito dal Comandante Cosimo Antonica, nella certezza che quanto accaduto non attenuerà minimamente l’impegno profuso nella lotta per l’affermazione della legalità, ma che anzi, spingerà questa Amministrazione già costantemente impegnata nel fermo contrasto al malaffare, a potenziare i propri sforzi sul fronte del riscatto sociale.
Agrigento lì 05 aprile 2012