Atene – Mentre continuano le manifestazioni di protesta da parte di decine di migliaia di manifestanti contro il governo che ha già ottenuto la maggioranza sul piano dell’austerità, il gruppo hacker degli anonymous scatena un’offensiva contro i siti del governo.
In sole due ore, gli hacker sono riusciti a creare problemi, mettendoli fuori rete, al sito del governo, a quello del primo ministro, a quello del ministero delle finanze, al sito della polizia e altri ancora.
I siti governativi della Grecia vengono indicati come “target di priorità assoluta”.
Bastano pochi minuti da quando viene impartito l’ordine di colpire un sito, che questo viene messo fuori rete o comunque non risulta facilmente raggiungibile.
Colpito il bersaglio, viene postato il messaggio di “TANGO DOWN!!!” al quale viene linkato il sito appena hackerato, immediatamente fa seguito il nuovo target con l’ordine d’attacco (fire fire fire).
Un episodio di ciber-guerra che sembra non avere precedenti per le rapidità con la quale vengono messi a segno gli attacchi e per il numero di siti di un solo governo colpiti quasi simultaneamente.
gjm