Le difficoltà economiche delle famiglie e delle imprese nella nostra provincia dipendono oltre che dalla crisi finanziaria, e quindi anche per i ridotti investimenti sul nostro territorio, anche dal difficile accesso al credito delle banche.Molti fornitori vengono pagati con notevole ritardo dagli Enti Locali e dalla Regione che sono in condizioni di scarsa liquidità. Altrettanto avviene per le imprese e per quei professionisti che attendono da lungo tempo le spettanze per le prestazioni dovute.Si crea un circolo vizioso permanente che obbliga le imprese a ricorrere al sistema bancario che stenta a soddisfare tutte le esigenze degli utenti mentre quelli che si trovano in maggiore bisogno di liquidità sono costretti a ricorrere all’usura che in provincia è un fenomeno molto forte.Lo scivolamento del ceto medio, per effetto delle politiche errate del governo Berlusconi,verso la quasi povertà completa un quadro sempre più drammatico.Infine la composizione sociale ed economica della nostra provincia che, accanto ad un consistente numero di supericchi,oltre la media regionale,registra la prevalenza ddei pensionati rispetto ai salariati.La disoccupazione registra purtroppo tassi di oltre il 35% mentre continua l’emigrazione dei giovani laureati e di operai verso il Nord e i Paesi esteri. In un tale contesto sempre più flebile diventa il grado di presenza delle nostre rappresentanze nazionali e regionali che ormai sono in una fase di diserzione accentuata verso le popolazioni rappresentate. Occorre pertanto uscire dalle alchimie partitiche e soprattutto dai recinti autoreferenziali che ditorcono la dialettica democratica.Un profondo rinnovamento delle classi dirigenti è auspicabile in uno ad una presa di coscienza che deve partire dal basso di una società frammentata. Legalità, sicurezza, formazione professionale, sistemazione infrastrutturale del territorio agrigentino, devono e possono essere una risposta aldeclino economico del nostro territorio.
Segreteria Provinciale PSI FEDERAZIONE di Agrigento
finalmente un pò di politica.