Aragona (Agrigento)- Non ci dilungheremo a parlare sull’impegno profuso e le promesse fatte dalla politica locale per restituire la struttura delle “Scuole Elementari Salvatore Scifo” agli aragonesi, poiché ne avevamo già trattato (vedi articolo). Molti ragazzini residenti territorialmente nel bacino d’utenza della struttura scolastica “S. Scifo”, a causa della sua chiusura avvenuta alcuni anni addietro, sono costretti a frequentare le elementari presso le sedi del“L. Capuana” e del “V. E. Orlando” con grande disagio per le famiglie e problemi di traffico per la città. La sede delle ormai ex elementari “S. Scifo” è abbandonata a sé stessa nell’eterna promessa di una sua imminente restituzione alla fruizione pubblica, che visto le condizioni in cui versano i luoghi non potrà avvenire in tempi brevi. Com’era prevedibile, in assenza di vigilanza e periodici controlli, i vandali hanno danneggiato e devastato gran parte di quanto fu lasciato al suo interno: mobilio, banchi, sedie e lavagne.
Una struttura che, intitolata a un insigne cittadino aragonese, quale dovette essere Salvatore Scifo, sarebbe potuta tornare molto utile alla collettività, anziché diventare rifugio di parassiti e animali nocivi. Risuonano alla mente le parole della Prof.ssa Pina Butera, il dirigente scolastico dell’I. C. “L. Capuana” di Aragona, che dichiarò come oggi sarebbe molto importante riacquistare il plesso Scifo all’utilizzo scolastico per aprirvi ed istituirvi dei laboratori didattici per gli scolari.
Visto quanto accaduto e le pessime condizioni in cui versa la struttura scolastica in questione, c’è da chiedersi quale sia lo stato dei luoghi della biblioteca comunale al Palazzo Principe. La sede di Palazzo Naselli è infatti interdetta da anni alla pubblica fruizione, nonostante al suo interno vi si conservi ancora gran parte del patrimonio librario della biblioteca comunale. Nei mesi scorsi avevamo chiesto alla direttrice della biblioteca comunale, dott.ssa Lauricella, il permesso di poter accedere nella sede del Palazzo Naselli per documentare lo stato dell’arte tramite foto e filmati. Permessi che, purtroppo, non ci sono stati accordati. Permessi che torneremo a richiedere per mostrare agli aragonesi che l’importante patrimonio librario della biblioteca comunale di Aragona è ottimamente conservato e in buone condizioni.
Totò Castellana
da due anni e due mesi 450.000,00 a disposizione e niente progetto
VERGOGNA!SONO MOLTO AMAREGGIATO PER CIO’CHE STO VEDENDO,QUESTA è UNA SCUOLA POSTA IN UNA VIA PRINCIPALE,POSSIBILE CHE NESSUNO DEI COSIDDETTI “SIGNORI” NON SI SIANO ACCORTI MAI DI NULLA? E LE SEGNALAZIONI? PERCHè QUESTO SCEMPIO? PERCHè QUESTO SPRECO? PERCHè IL MATERIALE CHE SI VEDE DAL FILMATO è STATO LASCIATO LI’? TUTTE DOMANDE CHE GRIDANO UNA RISPOSTA! E SE UNA STRUTTURA DEL GENERE è STATA ABBANDONATA ALL’INCURIA LA BIBLIOTECA IN CHE CONDIZIONI è? NOI ARAGONESI ABBIAMO IL DIRITTO OLTRE CHE IL DOVERE DI SAPERE E VEDERE LE CONDIZIONI DELLA BIBLIOTECA! BASTA CON LE PAROLE ,BASTA CON LE BUGIE!
Che malinconia e che vergogna vedere un bene pubblico lasciato nell’incuria e nell’abbandono totale.L’unico edificio che era idoneo per una scuola e’ stato ridotto in queste condizioni e lasciato nel peggiore dei modi.Ma io dico siete stati votati per rimettere in piedi Aragona o per distruggerla letteralmente,mi sembra piu’ verosimile la seconda ipotesi ,ma che cosa state facendo?vi rendete conto della situazione che avete creato ed e’ ancora peggio vedere quello che lascerete quando finalmente andrete fuori dalle b…lle tutti perche’ non si riesce piu’ a sopportare tali situazioni e vedere che tutto va a rotoli,e si signori miei andrete via e vediamo chi ancora avra’ il coraggio di votarvi.Andate a zappare la terra perche’ servono braccia all’agricoltura ci avete peivato e cancellato tutti i luoghi a noi cari La miniera,il palazzo principe di Aragona, la Chiesa della Mercede adesso anche la Scuola Scifo che tutti conosciamo ed e’ stata la scuola di tutti che cosa avete ancora in progetto prima di sparire distruggete ancora qualcosa. Ma vi rendete conto come aete ridotto il paese distruggete anziche ristrutturare e ricostruire quello che purtroppo il tempo logora ,ci state veramente uccidendo i ricordi che per tanti cittadini di Aragona erano di fondamentale importanza Abbiate un po di buon senso e dimettetevi in massa perche’ la gente di voi e stufa ,abbiate il coraggio di farlo , lasciate Aragona agli Aragonesi e a coloro che vogliono ricostruire e non distruggere Aragona
Leggere queste notizie è come ricevere la milionesima conferma che noi siciliani amiamo farci del male ed apparire agli occhi degli italiani e del mondo come persone incivili e senza alcuna possibilità di migliorare. Premesso che ciò che scriverò certamente non vorrà dire che consiglio a qualcuno di utilizzare animali meravigliosi (i gatti) per combattere l’invasione dei topi. Per esperienza personale più volte confermata :i gatti non mangiano i topi!! Prima li catturano, poi giocano con loro e se vogliono li portano in premio sul davanzale a chi giornalmente li nutre e li cura. Personalmente provo dolore nel vedere un topino ucciso dai gatti; so anche che i topi al solo odore della pipì dei gatti fuggono, vanno altrove. Quindi basterebbe curare qualche gattino e dargli da mangiare nel cortile della struttura e i topi fuggirebbero. Poi vendono degli apparecchietti che emettono un suono che infastidisce i topi e fuggono. Nella speranza che questi amministratori di Aragona prendano il largo, oramai sono conosciuti in Italia come i peggiori in campo di maltrattamento degli animali , figuriamoci se si preoccupano dei libri, magari non hanno mai letto un libro nella loro vita se non costretti per prendere un titolo. Certamente non sono capci di capire il valore di un patrimonio storico culturale che va in malora!