Anche gli inquinati del gruppo face-book A.P.C. (Agrigento Punto e a Capo) da tempo impegnati nelle problematiche sociali, saranno presenti alla manifestazione che si terrà sabato 26 c.m. alle ore 10,00 davanti la sede della Provincia Regionale di Agrigento per chiedere fermamente ed a gran voce il rispetto del diritto acquisito col referendum del 12 e 13 giugno scorsi, quando la maggioranza assoluta del popolo italiano ha votato per l’uscita dell’acqua dalle logiche di mercato, per la sua affermazione come bene comune e diritto umano universale e per una gestione pubblica e partecipativa del servizio idrico.
Ad oggi nulla di quanto deciso ha trovato alcuna attuazione: la legge d’iniziativa popolare è ferma nei cassetti del Parlamento e gli enti locali continuano a gestire il servizio idrico come prima.
“L’ACQUA NON E’ UN DEBITO”
dunque nel rispetto della volontà popolare, anche noi chiediamo l’acqua pubblica, vogliamo che il Presidente dell’ATO idrico, annulli il contratto con Girgenti Acque, colpevole di numerose inadempienze nella gestione del servizio;
il Presidente dell’ATO idrico ha il dovere di tutelare gli interessi della collettività!!!