Agrigento – Si è svolta alla Provincia Regionale di Agrigento, una conferenza di servizi, avente per oggetto “ Razionalizzazione della rete scolastica a.s. 2012/2013”.
All’incontro, presieduto dal presidente della Provincia, Eugenio D’orsi, erano presenti, tra gli altri, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Raffaele Zarbo, e diverse sigle sindacali: Salvatore Fanara e Claudio Argento della CISL scuola, Gaetano Bonvissuto e Vito Miceli della CGIL scuola, Alfonso Belluccia e Calogero Burgio della UIL scuola, Giuseppe Crapanzano dello SNALS – Confsal.
All’incontro hanno partecipato alcuni amministratori in rappresentanza dei Comuni di Sciacca, Campobello di Licata, Ribera ed il Sindaco di Bivona Giovanni Panepinto.
Ad aprire i lavori il Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi, che ha rappresentato l’orientamento della Provincia volto a salvaguardare l’autonomia scolastica per le scuole di competenza in atto sottodimensionate ed, a tal fine, ad accogliere ad esaminare tutte le proposte di soluzione provenienti dalle parti sociali, dalle scuole e dai comuni interessati.
Le scuole attualmente sottodimensionate sono: Ist. D’Arte “Bonachia” di Sciacca, con 465 alunni; l’IISS “Zappa” di Campobello di Licata con 224 alunni, che con la sez associata di Naro con 131 alunni e la sez. associata Ipsa “Livatino” di Canicattì con 67 alunni, presenta un totale di 422 iscritti; l’IISS “Panepinto” di Bivona con 232 alunni, che con la sez. ass. IPIA di Cianciana con 121 alunni, raggiunge 353 iscritti; l’ITCG “Giovanni XIII” di Ribera con 479 alunni.
Tenendo conto delle soluzioni prospettate in Conferenza di Servizi, l’Ente provvederà, ai sensi della Circolare Assessoriale n. 28 del 05/10/2011, ad avanzare una propria proposta con apposita delibera di Giunta che costituirà il primo passo verso la razionalizzazione.
Alla conferenza di servizi erano presenti anche i Dirigenti scolastici degli Istituti: d’Arte Bonachia di Sciacca, dell’I.I.S.S. “Zappa” di Campobello di Licata, dell’I.I.S.S. “Panepinto” di Bivona, dell’ITCG “Giovanni XIII” di Ribera.