Agrigento – Sabato 17 settembre, davanti alla platea stracolma del cinema Astor, l’imprenditore Salvatore Moncada, il “re dell’eolico”, ha presentato la fondazione “Agire Insieme”.
Quella che un po’ tutti hanno definito come l’anticipazione della sua quasi certa candidatura a sindaco della città dei Templi, la prossima primavera.
Una candidatura che a dire di molti sarebbe stata concordata con Angelino Alfano, l’ex finiano Pippo Scalia (oggi nel Pdl), ed avrebbe la benedizione del sindaco di Porto Empedocle, Lillo Firetto.
Ma Moncada un sogno nel cassetto ce l’ha e non pare sia proprio quello di fare il sindaco della miserabile cittaduzza di pirandelliana memoria.
Il sogno americano dell’imprenditore agrigentino, cominciato con l’apertura degli uffici negli Stati Uniti a San Francisco, dovrebbe realizzarsi in maniera più tangibile con l’acquisto di una proprietà lungo il fiume Hudson, che si snoda nel lo Stato di New York e ne costituisce per buona parte la linea di confine con lo Stato del New Jersey.
La località, è quella dell’ex sito dell’International Paper Co. che ha chiuso la cartiera nel 2002, dopo oltre un secolo di attività. L’azienda, che ora è il più grande colosso al mondo nella produttore di carta, aveva acquistato il mulino nel 1898, e proprio a Corinth (Corinto) sull’Hudson, aveva realizzato la sede della società.
L’edificio che una volta ospitava gli uffici aziendali è oggi proprietà del Comune, che intende farne un museo della storia dell’industria cartaria nella zona.
Non più tardi dell’inizio di questo mese, la International Paper ha annunciato di voler vendere l’intero sito ad un unico acquirente, ad eccezione di una porzione che verrà ceduta all’Unione delle comunità dell’Hudson River.
In breve tempo, sono arrivate due proposte d’acquisto da parte di due diverse società, pronte a riqualificare il sito rimasto vacante dal 2002, realizzando un impianto di energia rinnovabile e un impianto di trasformazione dei rifiuti.
Una delle due società, della quale non si conosce ancora il nome, sarebbe interessata all’acquisto di gran parte dei terreni dell’ International Paper, mentre la Moncada Energy Group, sarebbe interessata all’acquisto di una parte della proprietà lungo il fiume Hudson – dove la storica cartiera è stata demolita – per costruire un impianto per la produzione di energia idroelettrica, ma non sarebbe interessata a rilevare i circa 200 ettari che si trovano principalmente nella città di Corinto.
Oggi giovedì 29 settembre, sarà una giornata importante, visto che alle 6:30 pm (00:30 italiane di venerdì) nella caserma dei Vigili del Fuoco Volontari di Corinto, verrà presentato il piano di massima della Moncada Energy Group.
Il gruppo Moncada, con uffici in Italia, Stati Uniti, Bulgaria, Albania e Mozambico, potrebbe aggiungere una nuova perla a quello che è un patrimonio d’impresa di tutto rispetto, se riuscisse ad acquisire la vecchia cartiera sull’Hudson, che fu il punto di partenza dell’ International Paper, divenuta poi la più importante azienda al mondo nel settore della carta.
Politica sì, ma senza distogliere l’attenzione dal mondo degli affari…
gjm
niente da invidiare a Silvio Bruscolini…..
“Politica sì, ma senza distogliere l’attenzione dal mondo degli affari… “sono d’accordo con queste ultime parole…. un grande in bocca al lupo caro geom. Moncada.