“Dieci magistrati giudicanti sono in uscita dal Tribunale di Agrigento.
La macchina di per sé già affaticata e vicina al collasso della giustizia agrigentina subirà certamente, con il trasferimento, anche se progressivo, dei dieci giudici, un ulteriore pesante colpo, anche nella considerazione che non è prevista alcuna sostituzione nel breve periodo e probabilmente il Tribunale di Agrigento potrà avere la loro seppur non totale sostituzione non prima del prossimo anno.
Unanime e vibrata la protesta degli avvocati del Foro agrigentino, rappresentati dal loro Ordine professionale, e condivisa dallo stesso Presidente del Tribunale, mobilitati a sensibilizzare le istituzioni competenti e soprattutto il Consiglio Superiore della magistratura, affinché si possa comprendere la grave situazione che l’assenza dei magistrati giudicanti verrebbe a creare nel territorio di competenza del Tribunale di Agrigento, pregiudicando molti procedimenti giudiziari sia di natura penale che civile.
Comprendiamo benissimo la preoccupazione degli avvocati agrigentini e del Presidente del Tribunale e siamo vicini alla loro protesta perché la mancanza di magistrati giudicanti non solo rallenterebbe ulteriormente la già difficile attività giudiziaria e provocherebbe dei gravissimi ritardi a danno di cittadini in attesa di procedimenti a loro carico e che hanno diritto di essere giudicati in tempi certi e umanamente dignitosi, ma verrebbe a creare una situazione sociale molto grave colpendo e penalizzando soprattutto quei numerosi cittadini con procedimenti civili, che già registrano tempi lunghi e particolare complessità.
Con il preoccupante vuoto della magistratura agrigentina si potrebbe configurare non solo un ritardo grave delle attività giudiziarie, ma una pericolosa situazione di giustizia negata per tutti quei cittadini colpevoli o innocenti che si affidano alle istituzioni ed alla magistratura per ottenere giustizia ed avere assoluta garanzia dei tempi e dei modi che distinguono un paese civile e democratico come il nostro.”
mi piacerebbe che il sindaco pensasse un pò hai suoi problemi piuttosto che a quelli dei magistrati(ci sarebbe da pesare male)