Agrigento, 04/01/2010 – “Ormai siamo alla pazzia politica – dichiara l‘Avv. Ausilia Eccelso, Dirigente regionale e provinciale IDV -. a chi infatti possa sembrare normale quanto sta accadendo in Sicilia in questi ultimo tempi, ed in particolare ad Agrigento, questo è da capire…
Ci eravamo già sdegnati di quanto si era verificato a Palermo con la “nuova” giunta Lombardo allargata questa volta anche al PD, che, sordo anche alle voci della sua stessa base (ed anche dei vertici nazionali – Finocchiaro chiaramente esculsa -) ha avuto il buon gusto di prender parte al minestrone politicamente impresentabile di un governatore che deve ancora chiarire le accuse di collusione con la mafia.
Ma veniamo ad Agrigento.
Se già da qualche anno ci eravamo abituati all’idea di un sindaco e di un governo della città teoricamente al di sopra dei partiti (ma in realtà con tutti i partiti dentro a turno con la sola esclusione di IDV), che alterna momenti di vera e buona amministrazione -anche se pochi- a momenti di eclissi totale dando spazio a taluni che ancor oggi non è ben chiaro chi sostengano (o da chi vengano sostenuti), sicuramente non ci aspettavamo che tale “confusione” (preparata ad arte) si propagasse anche all’Ente provincia, ove, fino all’altro ieri almeno, si aveva la pseudocertezza con chi parlare quando si proferiva il termine “maggioranza”.
Se infatti, il connubio Lombardo-PD ormai è storia – continua la Eccelso -, i continui ripensamenti (e rimpasti) del sindaco Zambuto al fin di continuare ad amministrare cercando di stare in bilico tra questo o quel potentato politico (e, aggiungeremmo, ricattato dal suo stesso fuoco amico che cerca di abbandonare la nave prima che affondi) sono anch’essi prassi alla quale i cittadini si sono ahinoi abituati, di certo non attendevamo (nonostante ne avessimo avuto prova con il rigassificatore ad esempio) che il Presidente D’Orsi potesse cambiare idea così repentinamente sulla prossima formazione della sua giunta. Fino ad una settimana fa asseriva che: “Mai avrebbe permesso di entrare in giunta ad un partito (il PD) che aveva perso le elezioni”, poi rettificò: “casomai con qualcuno della società civile ad esso collegato”. Oggi… non ci sono più problemi.
Potenza della coerenza.
Quello che lascia basiti è l’indifferenza con la quale la ormai totalità dei rappresentanti politici, usino come scusa quella di fare il bene del territorio per cui “si devono mettere in gioco”, “devono prendere su di sè la responsabilità”.
Queste sono solo falsità, e chi le dice sa benissimo che il solo scopo è quello di non rimanere fuori dai giochi di potere e non è quello invece che ogni politico è chiamato a fare, dare risposte ai cittadini i quali, in tutta questa confusione, sono gli unici che ci rimettono e che non capiscono più a che serve andare a votare o credere in un progetto politico piuttosto che un altro visto che alla fine ognuno fa quel che vuole.
L’intento da parte di coloro che intendono la politica in questi termini è far si che la gente pensi che se “cosi’ fan tutti” è perchè tutti si è uguali e quindi è indifferente votare uno piuttosto che un altro.
Beh, così non è, perchè per fare politica non è obbligo appartenere alla maggioranza per difendere e rappresentare degnamente i diritti dei cittadini, questa è solo la commedia di chi, pur di avere una comoda poltrona se ne infischia dei mandati e del rispetto della dignità dei cittadini che a loro hanno dato fiducia con il proprio voto.
Ci auguriamo che il PD – conclude la dirigente di Italia dei Valori -, nostro naturale alleato, possa tornare sui suoi passi e rendersi conto che in questo modo non vi può essere nè governabilità, nè chiarezza nè alcun momento propositivo per questa terra.
E ci auguriamo anche che, i cittadini, veri sconfitti insieme alla politica in tutti questi giochi di potere, al momento opportuno possano riaffermare la propria dignità di elettori stuprata sempre con più superficialità disarmante, e dare voce alla loro indignazione punendo chi, dei loro diritti, ha fatto merce di scambio”.
2 thoughts on “AUSILIA ECCELSO (IDV) SULLA SITUAZIONE POLITICA AGRIGENTINA”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
non puo’ che farmi piacere, constatare che ci sono persone come Ausilia Eccelso che con coraggio, esprimono disappunto verso i ribaltonisti di turno , i quali da Lombardo all’imminente D’Orsi.., confondono la Gente sul concetto di consenso e di voto libero.
E peggio ancora , come ho detto pochi giorni fa, aumentano la distanza tra il cittadino e le Istituzioni ed anche il “disprezzo” di certa politica che va per la maggiore …
In questo contesto , ci troviamo arcid’accordo.. e comunque , ribadisco quello che poi conta realmente è avere una “progettualita” per far crescere il territorio , le femiglie e le Persone , vieppiu’ mimpegnandosi concretamente senza se e senza ma..
cordiali saluti roberto gallo
ma in agrigento quando si fanno riferimento a Di Pietro tutti pensano al moralizzatore che imperversa in città.Li chiamano i giustizieri,mentre…