“Questa notte dopo una visita di Mariella Lo Bello a Castelvetrano, il suo vice capo di gabinetto del Territorio e ambiente, e’
stato vittima di un grave gesto intimidatorio”. Lo dice il Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta. “La sua automobile – aggiunge il presidente – parcheggiata sotto casa, e’ stata trovata con le 4 ruote tagliate.
Non e’ la prima volta, Pasquale ha ricevuto diversi atti di intimidatori e attentati, uno dei quali clamoroso ha riguardato l’incendio della sua abitazione. Pasquale e’ testimone del processo “Golem” nei confronti di presunti esponenti della famiglia mafiosa di Matteo Messina Denaro. La mia solidarietà piena nei confronti del valoroso dirigente e dell’assessore Lo Bello per l’azione di moralizzazione che stanno portando avanti all’interno della Regione. La settimana prossima – continua Crocetta- mi recherò in visita a Castelvetrano assieme all’assessore Lo Bello, per dire con chiarezza “nessuno pensi che si possa intimidire il governo regionale e tantomeno i propri
collaboratori”, che Pasquale non e’ solo e che le vicende di Castelvetrano sono molto osservate dalle istituzioni regionali e nazionali. Nessuno si illuda che Castelvetrano possa essere un luogo dove la mafia la possa fare da padrone, cercando di impedire le giuste azioni di legalità che le istituzioni devono e vogliono portare avanti.
A Pasquale Calamia e Mariella Lo Bello – conclude Crocetta – il mio invito a proseguire con più tenacia per colpire il malaffare e liberare la Sicilia, sicuro che questi gesti contribuiscono a rafforzare in queste persone straordinarie, la voglia di trasparenza, giustizia e legalità”.
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