Palermo, 16 aprile 2025 – La FLC CGIL Nazionale ha deciso di impugnare, con un apposito ricorso al TAR Lazio, il Decreto Ministeriale n. 32 del 26 febbraio 2025 in materia di continuità didattica per i supplenti di sostegno. Un provvedimento che rischia di minare i principi fondamentali della scuola pubblica italiana, subordinando di fatto la libertà di insegnamento e la continuità didattica al gradimento delle famiglie degli alunni con disabilità.
“Per noi non è così che si garantisce il diritto all’istruzione delle alunne e degli alunni con disabilità”, dichiara Adriano Rizza, segretario della FLC CGIL Sicilia. “In Sicilia, ad oggi, sono 16.116 i posti di sostegno in deroga su un totale di 30.070, come previsto dall’ultimo decreto dell’USR Sicilia del 24 febbraio 2025. La gestione di questi posti – molti dei quali coperti da docenti precari – deve avvenire secondo criteri oggettivi e trasparenti. La vera continuità didattica può essere garantita solo attraverso la stabilizzazione del personale precario e la trasformazione dei posti in deroga in organico di diritto.”
Per questo motivo, la FLC CGIL ha deciso di promuovere un’azione legale per l’annullamento del Decreto 32/2025, ritenuto profondamente iniquo e lesivo dei diritti del personale docente, sia di ruolo che non di ruolo.
A sostegno di questa iniziativa, martedì 22 aprile alle ore 16.00, si terrà un evento online aperto a tutti, trasmesso in diretta sui canali social della FLC CGIL Sicilia (Facebook e YouTube). L’incontro vedrà la partecipazione di: Adriano Rizza, Segretario Generale FLC CGIL Sicilia; Avv. Salvatore Spataro, Responsabile regionale UVL FLC CGIL Sicilia; Avv. Isetta Barsanti Mauceri, UVL FLC CGIL Nazionale; Manuela Calza, Segreteria Nazionale FLC CGIL.
“L’iniziativa nazionale – aggiunge l’avv. Toti Spataro – sarà supportata anche a livello territoriale dall’Ufficio vertenze della FLC CGIL Sicilia, per permettere a tutto il personale interessato di intervenire nel giudizio e proporre un atto di adesione alla richiesta di annullamento del D.M. 32/2025.”
L’obiettivo della FLC CGIL è chiaro: difendere i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola e garantire una scuola davvero inclusiva per tutti.