ROMA – “Laddove c’è possibilità di avere un tornaconto economico, le mafie – che hanno una liquidità enorme da mimetizzare – ne approfittano e provano a inserirsi, come le nostre indagini hanno evidenziato in varie occasioni”, ma “il gioco legale evita sicuramente che nella società si insinui il gioco illegale”, anche perché “è uno dei settori sottoposti a un controllo maggiore, che tutela soprattutto i consumatori”. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho, nel corso della presentazione del “Rapporto Lottomatica-Censis sul Gioco Legale” in Italia.
Nel periodo della pandemia, “con la chiusura delle sale legali, il gioco illegale è cresciuto molto: anche il rapporto Lottomatica-Censis stima che il volume del 2021 potrebbe superare i 20 miliardi di euro”, ha sottolineato de Raho, riportato da Agipronews.
Le mafie “investono i propri capitali anche attraverso prestanome o avvicinando e utilizzando soggetti in difficoltà economica”.
Nel contrasto all’illegale, soprattutto nel settore dell’online, “è fondamentale la collaborazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli” nel portare alla luce “un giro d’affari molto consistente”, ha concluso.
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