Trama del Film
Avrei voluto scrivere: “E’ un film di 007” e mai come in questo caso la tautologia si sarebbe trasformata da voce della Treccani in verità storica.
Tuttavia ho editori rompico….esigenti che pubblicano le mie cose, e anche lettori che si aspettano da me una marea di cazz…una certa elaborazione sul tema, quindi allungherò il brodo.
Un agente dei servizi segreti di Sua Maestà, un figo della madonna, gira tutto il mondo insieme a tope pazzesche per inseguire dei supercattivoni che vogliono conquistare il mondo.
Egli è dotato di armi sofisticatissime, automobili strabilianti, compie rocambolesche cadute e incredibili salvataggi, riesce ad ammazzare tutti quelli che gli si parano davanti rimanendo impermeabile a gragnuole di colpi, e alla fine, dopo aver salvato il mondo nonostante nemici anche interni alla sua organizzazione e un supercattivone livoroso, beve un martini “shaken, not stirred” andando via con la sua Aston Martin.
Ah beh, sì. E’ la stessa trama del primo, del secondo, del terzo, e anche del prossimo, che vi aspettavate?
Qui, diciamo, la differenza è che la Bond girl è un po’ più stagionata.
Intendiamoci, Monica Bellucci anche a cinquanta anni è uno spettacolo della natura, ma ad un certo punto ho temuto che quando lui la sbatte contro lo specchio (non per farle togliere un peletto dall’occhio, capisciammé) l’osteoporosi le fratturasse un femore.
Invece ha retto bene, dai, grazie anche agli ammortizzatori che le ha fornito madre natura.
Solo, un pochino poco credibile il doppiaggio.
Ops. Era la sua voce? Azz, che figura che ho fatto…
Giudizio della Critica
Ammettiamolo.
La sigla di testa è uno spettacolo, così come la canzone.
E voglio essere generoso: il piano-sequenza iniziale veramente pregevole, quasi stupefacente.
Avrei pagato il biglietto solo per questi primi dieci minuti di film.
Ma per le restanti due ore e mezza, che cazzo, me dovevano paga’ loro.
Per fortuna che scelgo sempre sale con poltrone comode, almeno non mi viene la cervicale quando dormo.