Alla vigilia di Akragas – Cavese mister Rigoli è sembrato disteso in volto, ma per l’importanza che ha assunto il match di domani, da qualche parola, la tensione è trapelata.
Non solo perché la Cavese è una formazione votata all’attacco e perché lo stesso gruppo, in settimana, ha dichiarato di venire “ad Agrigento per vincere e fare un favore al Savoia“, ma soprattutto perché, come lo stesso Rigoli ha confermato, “mai era accaduto che nella mia gestione avessimo fatto un punto nelle ultime due partite, ed alla fine contano solo i punti, abbiamo la necessità di fare punti. Abbiamo un secondo posto da difendere e poi non si sa mai”. Per l’Akragas contro la squadra di Cava dei Tirreni qualche “mancanza titolata” in difesa: oltre a Vindigni squalificato non saranno della partita Astarita e Parisi, il primo per infortunio il secondo per precauzione. Spazio quasi sicuramente a Fontana e Paladino. E magari anche a Ferrante. Addamo, l’ultimo arrivato in casa bianco-azzurri, è tra i convocati, ma l’ex Catania non versa in buone condizioni. Con la squalifica di Saraniti probabilmente partirà ancora dal primo minuto Maurizio Nassi. Sarà della partita l’ex akragantino Gerlando Contino che sembra aver dimenticato i dissapori per la mancata riconferma della società dopo la promozione in D. Ma Rigoli, pur riconoscendo le doti dell’ex capitano, ha dichiarato: “Si fanno delle scelte, anch’io fui mandato via dal Ragusa dopo una promozione“.
R.F.