Con una lettera aperta partecipata anche alle massime autorità pubbliche, Angelo Renda Segretario Cittadino di SEL, invita l’Istituto Autonomo Case Popolari di Agrigento ad attivarsi, entro breve tempo, ad ufficializzare la gara di appalto così come previsto dalla ben nota “convenzione” sottoscritta a fine Luglio 2013 tra la Regione Siciliana – Assessorato Regionale delle Infrastrutture, rappresentata dal Capo Dipartimento, dott. Giovanni Arnone, l’IACP di Agrigento e per esso dall’Ing. Domenico Armenio, nella qualità di Commissario Straordinario dell’Ente e il Comune di Ribera in persona del Sindaco pro tempore Rag. Carmelo Pace. Per quanto concerne la “tipologia” d’appalto, al fine di accelerare le procedure di affidamento ed esecuzione dei lavori, era stato individuato, sottolinea Angelo Renda, il sistema di appalto “integrato” vale a dire “demolizione e ricostruzione” delle 10 palazzine. Dopo l’amara esperienza, in fase di progettazione, che ha visto sempre Angelo Renda chiedere addirittura di rimuovere dall’incarico l’arch. Domenico Zammuto, quale responsabile unico del procedimento e colpevole degli ingiustificati e inammissibili ritardi. Oggi il clima tra gli ex locatari e proprietari sembra essere ritornato sereno anche se nell’ultima affollata assemblea è uscita con forza la richiesta degli interessati di conoscere nei dettagli l’iter tecnico e burocratico dei tempi della gara di appalto dei lavori. Questo il motivo del prossimo incontro nella mattinata di Venerdì 29 corrente mese, richiesto e sollecitato da Angelo Renda, e che vedrà lo stesso dirigente politico unitamente a due delegati dagli ex locatari Maria Sarullo e Giovanna Musso, conclude la nota, incontrare i vertici dell’IACP di Agrigento: il Commissario straordinario Domenico Armenio e il Direttore generale Ulisse Sajeva.