Agrigento 25/03/2012 – Duole constatare come la storia si ripeta – scrive Ausilia Eccelso -, già per come era successo di seguito all’attacco scagliato dal Presidente della Provincia D’Orsi nei confronti della magistratura esattamente un anno fa, ecco che oggi, un suo “caro amico” si cimenta nello stesso e deprecabile hobby. Anzi, il prode va oltre, non solo provocando quella stessa Procura che in tempi non sospetti aveva osannato, ma arrivando a denunciarla evidentemente in preda ad un delirio di onnipotenza che “non capiamo bene” da cosa possa scaturire…
Ma a queste assurdità il nostro ci aveva ahimè già abituato, e infatti, in discussione non è tanto il comportamento di chi, ormai agli occhi di tutti, è visto anche con un occhio comprensivo per le continue stramberie di cui si rende protagonista, ma del silenzio totale da parte di tutte le autorità politiche e istituzionali sulla vicenda.
Come gia’ dissi lo scorso anno alle nostre latitudini far parte della magistratura o delle forze dell’ordine non è un lavoro come un altro, e se chi, sia esso rappresentante dei cittadini o dell’autorita’ non proffera parola su tali dichiarazioni mi chiedo su cosa pensino codesti signori di doverlo fare.
E’ inutile infatti riempire, a spese dei cittadini, la provincia con megamanifesti che auspicano la liberazione dei militari italiani, oppure prendere le difese di una qualche impresa raggiunta da sanzioni quantomeno discutibili se invece quando sei a casa tua non spendi due parole a supporto di quella magistratura che qui e ora ogni giorno affronta la sua guerra quotidiana.
Io non ho dubbi – conclude la Eccelso -, e il mio pieno sostegno va a loro ringraziandoli per quanto ogni giorno fanno e per come lo fanno e mi riferisco ai mille problemi di ogni ordine e grado. Credo non ci sia bisogno di complicargli ancor piu’ la vita… o quantomeno, si abbia la faccia di non andare alla marcia della legalità, o almeno se ne organizzi una ad hoc “la marcia della legalità se conviene a me”.
prendere le difese di una qualche impresa raggiunta da sanzioni quantomeno discutibili??? idv di agrigento mi stupisce sempre di più
Brava Ausilia. Ben detto
BRAVISSIMA, CONCISA ED EFFICACE. In una fase fase politico-istituzionale assai delicata c’è bisogno di sostenere costantemente l’operato della magistratura la cui azione riveste un ruolo centrale per la salvaguardia del principio di legalità.
Brava Ausilia!
Ma lo sai che i nostri politici se la fanno addosso quando parla il “candidato sindaco del comnune di Agrigento”?
MANIFESTO LA MIA TOTALE STIMA ED AMMIRAZIONE PER IL LAVORO CONTINUO DI DIFESA DELLA LEGALITA’ MESSO IN ATTO DALLA MAGISTRATURA AGRIGENTINA CHE OPERA IN UNA TERRA DOVE LA GENTE E’ COSTANTEMENTE MORTIFICATA DALLA MALA POLITICA, DALLA MAFIA E DAI DISSERVIZI. Alfonso Scanio.
Ausilia Eccelso dell’IDV ???? grazie ma non abbiamo bisogno cercati un’ altra casa !!!! e magari
fatti nominare responsabile nazionale cosi vai via
Vedo che, come spesso accade in Italia, il cervello in certi casi è poco collegato alla bocca e non mi riferisco certo al “signor” Falaride che, evidentemente, con una scarsa autostima, usa uno pseudonimo – questo già la direbbe lunga – che ci rimembra di un certo tiranno che usava arrostire vivi i propri nemici in un toro d’oro evitando invece un garbato e civile confronto fatto di dialettica, ma come si sa, chi non ha coraggio non se lo può dare… o forse era solo una questione di carbone bagnato…? Detto questo vedo che ai più il mio comunicato non è risultato incomprensibile nè tantomeno dubbio sul concetto che volevo esprimere sull’impresa oggetto di sanzioni “quantomeno discutibili”… il soggetto è chiaro a maggior ragione vista la collocazione nel comunicato in una parte dove si portavano ad esempio cose negative come appunto i manifesti. La locuzione “quantomeno discutibili”, è chiaramente un modo elegante per dire che ALMENO sono discutibili, (…parliamo terra terra cam’ha fari…) nel senso che le sanzioni comminate da un’autorità importante e di cui è facile capire chi sia il destinatario hanno un carattere ancor piu’ pesante visto l’oggetto di esse ma che, nel rispetto di tutti i pareri, come i fatti restano fatti a qualsiasi latitudine, anche un’informativa del genere getta una pesante luce su chi la subisce (chiunque esso sia) e che prima di dare supporto o meno sarebbe meglio aspettare di saperne di più. Il concetto è: tra il ladro e la guardia io sto dalla parte della guardia, ma proprio per essere garantisti, prima del processo QUANTOMENO mi astengo dal giudicare soprattutto se il ladro non è incolpato di aver rubato polli ma la corona d’Inghilterra. Risulta quindi del tutto EVIDENTE, ma solo chiaramente a chi non è in mala fede, la comunicazione che voleva darsi.
vedo un certo nervosismo da parte di sua Maesta’ Avv. Ausilia Eccelso membro regionale di Italia dei valori, ma trovo ovvio le sue affermazione. Ma da modesto tiranno agrigentino non vedo l’ora che anche lei finisca nel toro infuocato ma giuro la cucinero’ a fuoco lento.
complimenti alla Signora Ausilia Eccelso .. a cui dò la mia stima ..come Donna.. e come cittadina di questa nostra ..sempre bistrattata ..per la capacità di presentarsi a viso aperto ..e senza farsi intimorire ..da chi si presenta.. minacce alla mano più o meno velate ..ed in maniera ovviamente occulta…. tutto quanto sopra .. ..si commenta da solo…. aggiungere altro serve a poco….ed il responsabile del giornale dovrebbe tenere conto anche di quanto accade nelle pagine del suo giornale.. che stimo e seguo molto.. per la determinazione e coraggio sempre mostrato… i commenti vanno firmati da chiunque….